Il mare non è solo quello delle spiagge affollate e dei tuffi veloci per sopravvivere alle temperature torride. Il mare, quello che rilassa, è soprattutto da scoprire e contemplare con calma e discrezione. Il modo migliore per farlo? Andarci in primavera, con tutta la famiglia su due ruote senza motore.
Il tratto di costa ligure che va da San Lorenzo a Ospedaletti sembra davvero “essersi fatto i conti giusti”, riuscendo a mettere in pratica questa formula, quasi matematica, che permette di ottenere la misura esatta della vacanza primaverile per gli amanti del mare e della bicicletta. In realtà, gli oltre 24 km di pista ciclabile realizzati in questo tratto, aggiungono, per la loro facilità di percorrenza e per i servizi di cui sono costellati, un tocco family che li rende adatti a “pedalatori” di tutte le età.
Da una parte il mare, dall’altra la natura del Parco Costiero della Riviera dei Fiori e, in più, mai lontani, la ferrovia e i centri dei paesi attraversati. Ecco perchè pedalare su questa pista ciclabile offre alle famiglie tutta la tranquillità di cui necessitano, dando loro la possibilità di essere nella natura ma sempre a un passo dai servizi.
Per iniziare a spostarsi in bici da un paese all’altro, poi, non occorre nè essere degli esperti del ciclismo, visto che la pista è quasi esclusivamente pianeggiante, nè essere dotati dell’attrezzatura completa del perfetto ciclista! Lungo il percorso, infatti, è possibile noleggiare biciclette di tutte le misure, seggiolini, tandem, cammellini e risciò negli appositi punti noleggio.
Prima di partire, non dimenticate di indossare il costume e di mettere un cambio nello zaino, perchè, se le temperature lo consentono, troverete di sicuro uno scorcio di mare a cui non saprete resistere! E per i l pranzo? Nessun problema: quasi tutte le tappe dispongono di un punto di ristoro o, almeno di un area pic-nic per consumare un pasto leggero primo di riprendere a pedalare.
La Pista Ciclabile della Riviera del Ponente, non è una meteora nello spazio ma un pianeta in una galassia piena di opportunità per le famiglie che amano alternare una bella pedalata ad un’occasione di scoperta del territorio.
Ecco qualche idea per godere di tutte le occasioni che costellano la pista ciclabile.
Tutta la Riviera Ligure, e quella di Ponente non fa eccezione, è caratterizzata dalla presenza nel suo primissimo entroterra, di affascinanti borghi che spesso profumano di Medioevo.
Senza dubbio, la visita migliore da inserire in una gita in bici, è quella a Taggia, visto che il borgo storico è collegato direttamente alla pista della Riviera di Ponente da un tratto altrettanto ciclabile.
Costarainera e Cipressa, richiedono una piccola deviazione da San Lorenzo ma può valere la pena di farla, soprattutto per visitare la frazione di Lingueglietta, uno dei borghi più belli d’Italia.
Altra imperdibile deviazione al percorso ciclabile è quella che conduce a Bussana Vecchia, un borgo unico nel suo genere, in quanto, si può definire un vero laboratorio d’arte a cielo aperto. Il borgo, infatti, dopo essere rimasto abbandonato per decenni, è stato ripopolato, negli anni Sessanta, da una comunità di artisti che ha trasformato i ruderi in laboratori e botteghe d’arte. Una delle attrazioni di Bussana che più piaceranno ai bimbi, e anche ai papà, sarà, sicuramente, il plastico, che è il più grande del mondo nel suo genere, della ferrovia di Bussana.
A Bussana non si entra in auto ma per gli appassionati di bici non ci sono problemi, se un po’ di salita non spaventa, naturalmente!
Pedalare in famiglia è bellissimo ma, prima o dopo, ci si può concedere una sosta in uno dei musei adatti alla famiglia.
Il Museo del Clown è un viaggio nel mondo del circo e dei clawn, ispirato alla personalità di Adrien Wettach, che, in questo grande parco abitava e che è considerato uno dei clown più famosi al mondo, conosciuto come Grock.
I bambini apprezzeranno di certo gli specchi magici, gli armadi delle meraviglie ed i fantasmi che non fanno paura.
Si tratta di un museo decisamente interattivo, in cui i bambini possono partecipare attivamente alle installazioni presenti come quella nella sala della musica o come la consolle multimediale presente nella sala del trucco. Non perdete gli specchi nella sala del baule per scoprire il pagliaccio che è in voi e scoprite che, nella Sala del Riso non si mangia ma…si ride!
Il Museo dell’Olivo Carlo Carli è un’ altra piacevole occasione per spiegare ai bambini l’essenza di un territorio collinare e marittimo baciato dal sole, come la Rivera di Ponente, così legata alla cultura dell’olio. Come si raccolgono le olive? Come si spremono? Quali prodotti si possono ricavare e perchè questa zona è così vocata alla produzione dell’olio? Questo, e molto altro, scopriranno i vostri bimbi, lungo un piacevole percorso ricco di materiale informativo, prima di concedervi qualche acquisto allo shop ufficiale della ditta Fratelli Carli.
Oltre alle possibilità più pratiche ed economiche che una gita primaverile offre, come ad esempio un pic-nic in spiaggia, la provincia di Imperia, dispone di qualche ristorante attento alle famiglie. E’ il caso del Ristorante L’Asmara di Sanremo che prevede delle carte (e non dei semplici menu bimbi!) dedicate ai più piccoli.
L’Agriturismo Ca’Sottane, a Borgomaro, richiede l’auto, per essere raggiunto, ma offre un’esperienza di gusto e di apprendimento per tutta la famiglia, grazie alla fattoria didattica e ai prodotti km Zero.
Inoltre lungo tutto il percorso della pista ciclabile sono presenti 4 punti ristoro studiati apposta per i ciclisti con panini, insalate, piatti freddi, frullati e dolci adatti a ricaricare di energia anche i bambini!
Gli hotel e le strutture family non mancano in provincia di Imperia, più o meno vicino alla pista ciclabile.
Aperto tutto l’anno, il Camping Rosa con appartamenti, case mobili e bungalow, a San Bartolomeo al Mare, è una struttura versatile e con molti servizi family come il mini club, il parco giochi con gonfiabili, l’animazione serale e, come dimenticarlo, il noleggio bici per andare a pedalare in famiglia!