Scegliere la meta invernale ideale con i bimbi è sempre un’impresa…valutare le ore di volo, la destinazione, il posto e le eventuali vaccinazioni! Per svernare c’è una meta a 4 ore e mezza di volo dall’Italia, con un clima ideale tutto l’anno: sono le Canarie!
Questa volta parliamo di Fuerteventura: isola con oltre 150 km di spiagge di sabbia bianca e acque turchesi per godersi il sole, adatta ai bimbi anche piccoli e con 365 giorni di attività non stop!
Viene raggiunta con voli charter (in partenza dal nord Italia il lunedì) o anche con voli lowcost (sconsiglio i voli di linea in quanto c’è uno scalo da fare). Abbiamo la possibilità di partire con carta d’identità valida per l’espatrio, accettano l’euro e l’ora locale è di – 1 ora rispetto all’Italia.
Incominciamo a parlare delle spiagge… Fuerteventura è un “coast to coast” di spiagge con paesaggi diversi tutti da scoprire con tutta la famiglia.
Partiamo con ordine: al nord troviamo Corralejo con le sue imponenti dune, dove la sabbia arriva con il vento dal Sahara; proseguiamo verso El Cotillo dove il bianco della sabbia contrasta con il nero delle rocce laviche.
Spostandoci al centro dell’isola la prima spiaggia che troviamo è Puerto Lajas molto caratteristica per la sua spiaggia nera mista ciottoli (a volte si tende a non visitarla perché può sembrare “strana” al primo impatto, ma ne vale veramente la pena), subito dopo abbiamo Playa Blanca con quasi 900 metri di spiaggia e con tutte le comodità e i servizi, poco più sotto sempre con servizi troviamo due spiagge molto belle, Caleta de Fuste con 800 metri di spiaggia di sabbia bianca, e La Guirra.
Spostandoci verso sud troviamo Costa Calma con i suoi 2 km di spiaggia e con tutte le comodità e i servizi; due spiagge nascoste ma di una bellezza disarmante sono: Barlovento con una spiaggia bianca immensa di quasi 6 km e Cofete anch’essa di 6 km ma attenzione nei giorni con mare grosso; ultima spiaggia ma non per la sua bellezza è Sotavento con 4 km di sabbia bianca.
Le spiagge a sud sono un po’ più “difficili” da raggiungere, ma se noleggiamo un fuoristrada o minivan riusciamo ad arrivarci…sconsiglio la macchina in quanto riusciremmo ad arrivare solamente verso Cofete non arrivando alla punta più estrema dell’isola: Morro Jable.
Fuerteventura ha moltissime spiagge, ma queste secondo il mio consiglio sono quelle che vale la pena vedere e almeno “spiaggiarsi” per qualche ora.
Le lunghe giornate di sole, il vento forte e le onde alte fino a due metri, fanno si che il windsurf e il kitesurf siano una vera e propria tradizione sull’isola.
La temperatura dell’acqua varia a seconda dei mesi: è oceano e quindi un po’ più freddo rispetto ai nostri mari… a dicembre l’acqua risulta più fredda ma si sta molto bene in costume da bagno per poter prendere il sole e i bimbi possono giocare liberamente in spiaggia senza soffrire il caldo.
Due strutture che sono adatte alle famiglie con i bimbi sono quelle di Settemari: il Barcelò Fuerteventura che rimane al centro dell’isola a Caleta de Fuste e il Monica Beach Resort che rimane nel selvaggio sud. Entrambe le strutture offrono molto per le famiglie: all inclusive, cuoco italiano, assistenza italiana, animazione italiana ed internazionale. Hanno entrambi una piscina riscaldata per i mesi invernali.
Il Barcelò Fuerteventura si trova a pochi passi dal mare e dalla vastissima spiaggia di Caleta de Fuste. Il complesso è formato da un corpo centrale a 4 piani che ospita le camere e le principali zone comuni, affacciato su curati giardini e vaste piscine.
Il plus di questa struttura è che oltre tutte le attività e gli sport che si fanno, ha un centro benessere U- Spa: il centro propone un circuito termale completo dove godere di un totale relax. Vicinanza al centro e vi consiglio un aperitivo con vista infinito: è una terrazza che offre una vista unica verso il mare aperto soprattutto verso sera quando si colora dei toni del tramonto… è il lounge bar El Faro, raggiungibile con una breve passeggiata dal Settemari Club, dove potrete sorseggiare fantastici cocktail accompagnati da gustose tapas e dalla musica dal vivo di un dj.
Il Monica Beach ha una spiaggia quasi infinita che la rende ideale per piacevoli passeggiate, i bassi fondali con la magia delle maree. La struttura è stata creata a blocchi bassi dislocati su un’ampia superficie ricca di palme e giardini rocciosi digradanti verso il mare, un moderno blocco centrale ospita le principali zone comuni mentre le camere e gli appartamenti sono dislocati sull’intera superficie del complesso. Il resort si trova a pochi passi dal piccolo centro animato con bar, ristoranti e negozi. La fermata dell’autobus si trova a 300 metri dalla struttura.
Le escursioni che si possono fare partendo dalle due strutture sono diverse.
La prima fra tutte con i bimbi che vi consiglio, è sicuramente l’Oasis Park: una vera e propria oasi con 3000 animali e un giardino botanico unico in Europa.
Ampi recinti ospitano esemplari della savana africana immersi nella vegetazione tropicale: giraffe, zebre, elefanti…un autentico habitat africano a Fuerteventura. Il biglietto di ingresso comprende 4 spettacoli con animali: uccelli rapaci, leoni marini, pappagalli e rettili. Nel giardino botanico potrete ammirare piante provenienti da tutto il mondo.
Altra escursione da fare con i bimbi è “i paesaggi di Lanzarote”: un’indimenticabile tour dell’isola del Fuoco… si prende il traghetto da Corralejo per Lanzarote (circa 30 minuti di traversata) che con i suoi 360 vulcani, e’ stata dichiarata dall’Unesco “Riserva Mondiale della Biosfera”. Si potrà visitare il Parco Nazionale del Timanfaya ed i suoi 110 vulcani attivi, attraversando la zona vinicola di La Geria, con degustazione di vino in una tipica cantina canaria, fino a raggiungere il suggestivo Jameos del Agua, il tubo vulcanico che racchiude un’oasi spettacolare, opera dal famoso artista Cesar Manrique.
Per chi vuole immergersi nella vita dell’isola consiglio un’escursione con una giornata dedicata alla vita di Fuerteventura per conoscere e ammirare le loro tradizioni e visitare le piccole chiese e gli antichi villaggi di pescatori all’interno.
Per le famiglie con bimbi un po’ più grandicelli c’è la possibilità di 4×4: un’intera giornata all’insegna del divertimento, alla scoperta degli angoli più affascinanti del nord di Fuerteventura, la zona vulcanica di Bajuio, le scogliere della zona ovest, le spiagge di Majanicho e soprattutto El Cotillo dove sarà possibile rilassarsi sulla spiaggia più bianca dell’isola, Playa de la Concha.
Per rilassarsi possiamo scegliere anche escursioni via mare: una minicrociera tra Plaja Papagayo e l’isola di Lobos e il catamarano con possibilità di snorkeling e avvistamento balene e delfini durante la traversata a Lobos con degustazione finale di prodotti tipici canari.
Se non vogliamo avere escursioni organizzate (ma comode per la guida e le curiosità che racconta) possiamo noleggiare l’auto: abbiamo la possibilità di visitare l’isola in piena libertà nei modi e nei tempi anche per i più piccoli.
Abbiamo moltissime possibilità: visitare le spiagge in totale libertà, spostarci all’interno con possibilità di visitare angoli nascosti e i musei che raccontano la storia dell’isola e la sera cenare nei locali in riva al mare ammirando il tramonto.
Concludo con la cucina locale: non può mancare un assaggio al formaggio majorero alla paprika, il pesce fresco, tapas, la carne di capra (buonissima che vi lascerà senza parole) e l’immancabile paella accompagnata da sangria.
Durante gli apertivi fatevi portare anche le patate locali tipiche canarine, non ne rimarrete delusi!
Un acquisto da fare assolutamente a Fuerteventura è l’Aloe: entrate in una “fabrica shops” e vi spiegheranno le proprietà benefiche di questa pianta…provatela e sicuramente porterete a casa con voi un pezzettino dell’isola.
Per maggiori informazioni e per le vostre vacanze contattatemi: gloria.dellachiesa@personaltravelspecialist.info
Articolo a cura di:
Gloria Della Chiesa – Tel. 349 3766489
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