Sant’Arcangelo di Romagna
I Borghi del Centro Italia, soprattutto tra Romagna e Marche sono tantissimi e tutti da scoprire per trovare spunti di divertimento e di apprendimento. Abbiamo selezionato solo alcuni di questi gioielli della cultura italiana scegliendo di farci accompagnare, in modo immaginario, da personaggi illustri che li hanno vissuti.
Di San Mauro, spesso, si conosce solo il litorale, zona molto apprezzata e competitiva per le vacanze delle famiglie con bimbi piccoli ma, se ci si allontana dalla costa e si raggiunge il Comune di San Mauro Pascoli, si inizia subito a percepire la presenza di uno dei più grandi poeti italiani di tutti i tempi: Giovanni Pascoli.
In centro paese, c’è ancora la casa in cui è nato il poeta e in cui ha vissuto con la sua famiglia. Alcune delle stanze sono allo stato originale e con gli arredi veri, altre sono state utilizzate per esporre documenti e per allestire una mostra interattiva che piace tanto ai bambini. Sapevate che Giovanni ha avuto un sacco di fidanzate? E che, alla fine non si è mai sposato per colpa delle sorelle? Queste e tante altre curiosità si possono scoprire in questa antichissima casa che rispecchia perfettamente lo stato borghese della famiglia che l’ha abitata.
C’è un altro luogo molto caro a Giovanni, seppur legato all’episodio che più ha segnato la sua vita: è Villa Torlonia, la tenuta di cui il padre di Giovanni era amministratore e che, purtroppo, è stata causa e scenario della sua morte. Qui, Giovanni vi accompagnerà nel Parco della Poesia, un percorso multimediale ed immersivo per entrare letteralmente, grazie a video e proiezioni, nelle opere del grande Poeta.
Casa Pascoli
Arrivi a Sant’Arcangelo di Romagna e, fuori dalla mura, ti esce, quasi istintivamente, un “Ohhhh”. Sì, perchè ai piedi del Borgo, è un prato, enorme e curatissimo, dove le famiglie stendono la coperta per fare un pic-nic, i bambini giocano a calcio o al parco giochi e gli artisti si esibiscono, nelle sere d’estate, in piccoli cortili laterali.
Quando scopri che comici come Fabio De Luigi e Daniele Luttazzi sono cresciuti qui, già te li immagini mentre, da bambini, rincorrevano un pallone in questo prato.
Una volta entrati nel borgo, viene voglia di perdersi in tutte quelle antiche vie che conducono fino in cima, da dove si gode di uno spettacolo davvero mozzafiato.
Scenario, almeno secondo la tradizione orale, di una dolcissima tragedia è il Borgo di Gradara, quasi al confine tra Romagna e Marche, dove morirono, realmente, due dei personaggi più celebri della Divina Commedia: Paolo e Francesca.
In questo delizioso borgo medievale, le esperienze da non perdere, e che piaceranno molto anche ai bambini, sono la visita guidata alla Rocca Malatestina, la passeggiata sui camminamenti della Ronda ed uno spettacolo di falconeria al Teatro dell’Aria.
Borgo di Gradara
Affacciarsi dalla biblioteca, dove, forsennatamente, Giacomo Leopardi studiava, e ammirare lo stesso identico paesaggio che ha ispirato poesie come “Il Sabato del Villaggio” e “A Silvia” ha qualcosa di magico: la piazza, il palazzo di fronte e la via che porta alla campagna, tutto visto con gli occhi di un grande poeta.
Casa Leopardi è visitabile con la guida di giovani esperti (oltre che di un immaginario Giacomo!) e si divide in Palazzo Leopardi, Museo, Biblioteca, Casa di Silvia e percorso multimediale. Durante la visita al Palazzo si scoprono tante cose sulla famiglia che lo ha abitato e i bambini restano sempre stupiti quando scoprono che lo stabile è ancora abitato dai discendenti di Giacomo, tra cui un suo piccolo omonimo di 8 anni.
Finita la visita al “quartier generale Leopardi”, visitate il Borgo di Recanati ma questa volta, sarete voi ad accompagnare Giacomo, perchè lui non ha mai fatto una gran vita sociale e ha sempre vissuto in questo paese con la speranza di scappare!
Altro bellissimo borgo delle Marche, a poca distanza da Recanati è quello di Loreto. Indiscussa meta del turismo religioso, con il suo bellissimo Santuario, questa città offre un incontro che piace anche ai più piccoli, ovvero quello con la Madonna di Loreto che, secondo un’antica tradizione, fu trasportata nella Santa Casa, direttamente da Nazareth, per mano degli angeli, nel 1294.
All’interno della Santa Casa, scrivete la vostra preghiera alla Madonna Nera di Loreto e poi apprezzate gli incredibili affreschi dorati sulle pareti della Basilica.
Basilica di Loreto
Casa dei Romagnoli: a Gatteo Mare un vero chiosco, quasi sulla spiaggia, che prepara piadine romagnole come da tradizione e anche con qualche novità, come quelle fatte con la farina integrali. Tutto preparato sul momento e con ingredienti freschissimi. I tempi di attesa non sono quelli da fast food ma quelli tipici di una cucina just in time.
Clementino: uno dei posti migliori per un pranzo, una merenda o una cena semplice in famiglia a San’Arcangelo di Romagna. Ai piedi del borgo, infatti, il dehors del locale è proprio allestito davanti al parco giochi e al grande prato pubblico. Un ottimo modo per finire la cena mentre i bimbi sono già a giocare
Trattoria del Passatore: nel cuore di Sant’Arcangelo di Romagna, questo è un tipico ristorante romagnolo. Ci sono proprio tutti i piatti della cucina tipica regionale e anche le porzioni rispettano gli standard locali!
Agricola Maloura: ci sono posti che si spacciano per family friendly e sono ben lungi dall’esserlo e poi ci sono posti, come questo, che hanno un potenziale quasi inconscio nell’accoglienza delle famiglie con bambini. All’arrivo sembra una semplice casa in pietra che offre qualche stanza e un appartamento indipendente ma poi, alle spalle dell’edificio, si apre un prato immenso, con tantissimi giochi, anche in legno, altalene e amache per giocare e rilassarsi. La cucina? Casalinga. Il servizio? Flessibile a dir poco.
Nautilus Family Hotel : se si scegli di visitare i borghi ma di dormire sul mare, alternando la cultura al divertimento, questo family hotel ha davvero tutto ciò che serve alle famiglie in vacanza: attrezzature per bebè, biberoneria, animazione, piscina e molto altro.