Se cercate un’idea per un weekend al mare, ma vorreste anche dedicarvi a belle escursioni con la famiglia, immergendovi nella storia di un paese che offre suggestioni storiche e culturali… ecco, siete nel posto giusto!

A Pietra Ligure c’è il mare, sai che scoperta, mi dirai… Ma quello che non sai, forse, è che oltre al mare c’è un mondo di colori, sapori, passeggiate, profumi di ginestra, lavanda e aglio selvatico, umido di grotta, cordialità dei commercianti e albergatori, storie antiche tra gli stretti carruggi, un angelo in pietra di mano famosa e una campana diventata epica, nelle chiese del centro storico e tanta voglia di far conoscere le suggestioni e le bellezze del posto, da parte di chi vi abita.
Tutti a Verezzi, passando per il sentiero natura
Attrezzatevi di scarpe da ginnastica comode, zainetto con borraccia e merendine (sane), cappellino, crema da sole e macchina fotografica, i più piccoli si divertiranno un modo a scattare foto lungo il percorso che parte da Borgio Verezzi, nei pressi del passaggio a livello, a dieci minuti scarsi di passeggiata da Pietra.
Sarà una bella camminata, che potete anche fare con le guide dell’associazione Aria Aperta, lungo un sentiero sterrato, immersi nella macchia mediterranea, che si apre, in certi punti, su panorami mozzafiato vista mare, da incorniciare.
I bambini non si annoieranno, grazie alla varietà di incontri piacevoli e istruttivi che vi attendono: pannelli didattici sugli aspetti naturalistici del posto, la grotta dei fossili a metà strada poco dopo l’area pic-nic, la parete delle 100 corde dove si arrampica, per arrivare alla Chiesa di San Martino e al Santuario di Maria Regina Mundi e proseguire fino al mulino fenicio, rarità delle rarità (pare ce ne siano solo due in tutta Europa). Dopo la pausa merenda e l’abbeveraggio (c’è una fontana vicino alla chiesa), si scende fino a Verezzi, evviva! Paesino magico, con la piazza Sant’Agostino famosa per il teatro estivo, da dove potrete godervi nuovamente il mare, dopo aver preso un caffè e una fetta di torta alle mele accanto al camino, in una delle diverse trattorie o locali tipici presenti lunga la viuzza e in quelle adiacenti.
Sarete così pronti per ritornare alla base, inforcando un sentiero acciottolato, dritto dritto che vi porterà a Pietra in mezz’ora, passando accanto alle famose grotte di Borgio Verezzi.

Pietra Ligure: storie antiche, fiori, colori tra gli stretti carruggi
La mattina seguente, dopo un’abbondante colazione, camminate fino al centro storico interamente pedonale, arrivando dal lungomare. Respirate la brezza marina, inebriatevi dei colori che solo il mare può avere, mentre i pargoli giocano nel piccolo parco giochi sulla spiaggia, dopo essersi fermati a tutti i distributori di palline colorate dei bar (dove voi avrete preso, minimo minimo due caffè).
Consiglio: cercate come accompagnatore una persona del posto che conosca la storia e ve la racconti con passione, portandovi nella migliore focacceria del paese. Partite da piazza San Nicolò, dove fa bella mostra di sé la Basilica omonima, la cui storia è legata a un miracolo. La leggenda popolare, narra che la decisione di costruire l’edificio sia nata in seguito alla liberazione dalla peste della popolazione locale, da parte di San Nicola da Bari . La decisione di costruire l’edificio maturò già nel lontano 1525, mentre il luogo di edificazione fu deciso solo nel Settecento, grazie all’intervento del colonnello Matteo Vinzoni. Poi perdetevi nei vicoli, alzando ogni tanto lo sguardo al cielo, per incrociare i panni colorati stesi al sole, i vasi di fiori, gli antichi fregi, le mura rosa e arancio. Fate una capatina ai vecchi lavatoi, per incrociare il dipinto del Cristo che vi seguirà con gli occhi (provare per credere) e finite il mini tour al Castello di Pietra (da cui deriva il nome del paese), costruito sull’ imponente scoglio calcareo che si trova a levante del centro storico.
Curiosità: siete patiti di mercatini delle pulci e adorate portarvi dietro i bambini, per mostrare loro i giochi e i Topolini di quando voi eravate piccoli? Allora non perdetevi PietrAntico, il mercatino del vecchio e dell’antico, che si svolge sul lungo mare l’ultimo sabato del mese e nel centro storico l’ultima domenica (di ogni mese).
Il Museo dell’Orologio da Torre
Una volta salutato il mare con un bye-bye con la manina, prima di correre a casa, fermatevi per una visita al Museo dell’Orologio da Torre, a pochi chilometri da Pietra, nell’entroterra ligure, per riscoprire meraviglie del passato, dal 1600 a oggi, pezzi straordinari (donati dall’orologiaio Giovanni Bergallo al proprio paese), da far impallidire il tablet di ultima generazione che darete ai vostri figli durante il viaggio per farli stare buoni…

Gusto e piatti tipici del territorio
I piatti tipici di tutta la Liguria sono particolarmente amati dai bambini, la semplicità e il profumo delle materie prime come basilico, olive e olio extravergine sono sicuramente uno dei motivi per cui sono così apprezzati e l’attenzione che i ristoratori e i grandi chef dedicano alla realizzazione delle ricette tradizionali come pesto, focaccia e farinata rendono la vacanza ancora più piacevole per tutti! Per aiutarvi ad assaporare già in anticipo quello che troverete nella vostra vacanza a Pietra Ligure, vi presentiamo il video di A Tutta Vita che vi presenta le origini del pesto, il principe di tutti i piatti liguri: