Un modo diverso di percorrere questa regione, che, per molti versi appare bipolare. Attraversare la Motor Valley, in tutte le sue tappe, significa passare dall’Emilia alla Romagna e viceversa, quasi senza accorgersene, perchè il rumore dei motori tonanti è, sempre lo stesso.

Progettare l’itinerario per far viaggiare veloce anche la fantasia
E’ vero, spesso si tende a pensare all’Emilia come un territorio da cui passare veloce prima di arrivare alla Riviera Romagnola ma progettare un viaggio a tappe nella Motor Valley significa dedicare almeno una settimana alla visita dei vari musei, circuiti e fabbriche, perchè la velocità è elettrizzante ma la scoperta richiede tempo.
Per questo motivo, l’itinerario proposto di seguito è suddiviso per provincia, ognuna con le attrazioni da non perdere, i posti in cui soggiornare e, naturalmente, i suggerimenti per mangiare…in fondo siamo in Emilia Romagna, una delle regioni più ricca di tesori gastronomici!
Prima tappa: tra Parma e Reggio Emilia
Parma e Reggio Emilia sono le province che subito evocano il legame con i prodotti gastronomici: Parmigiano Reggiano è una splendida creatura il cui nome rimanda in modo chiaro ai territori in cui nasce. Non che chi ha la passione per i motori non possa anche amare il cibo ma, meglio concentrarci sulla velocità, per il momento, senza distrazioni!
- Cosa non perdere: L‘Autodromo Varano de’ Melegari è un primo assaggio di cosa si intenda per velocità che comprende anche una pista per Kart. La Fabbrica Dallara e il Centro Guida Andrea de Adamich sono altre due eccellenze di questo territorio.
- Dove mangiare: il Caseificio Ugolotti è, più che un laboratorio caseario con vendita diretta e ristorante, un piccolo paese dei balocchi per chi ama la cucina tipica e i salumi e formaggi emiliani. Prima di prenotare un tavolo all’ora di pranzo, prenotate la vostra visita guidata in caseificio per vedere come nasce il Parmigiano che poco dopo aggiungerete ai vostri cappelletti in brodo.
- Dove dormire Agriturismo il Brugnolo, a Scandiano, è una struttura immersa nel verde che garantisce vacanze ideali per le famiglie in termini di servizi e attrezzatura messi a disposizione. Ad un passo da Reggio Emilia, la sua posizione consente di avvicinarsi a Modena per iniziare, la mattina dopo, una giornata ricca di scoperte.

Seconda tappa: da Modena a Bologna, dove il cuore non pulsa ma romba
Preparatevi, non vi basterà un giorno solo per visitare tutto ciò che la Motor Valley, in questa zona, riserva agli appassionati di motori. Prenotate almeno 3 notti in un hotel in zona perchè, se vorrete gustare fino in fondo tutto ciò che offre questo angolo della Motor Valley, il tempo vi basterà appena.
- Cosa non perdere : dove nascono le automobili prima di sfrecciare in pista? Non c’è modo migliore per scoprirlo, se non quello di andare a visitare una vera fabbrica in cui motori e carrozzerie fanno il loro primo incontro. Il Pagani Factory Tour è l’occasione per assistere al lavoro degli operai e dei tecnici che creano automobili uniche e di nicchia. Arriva, poi, il momento più atteso, soprattutto dai piccoli appassionati di belle auto, ovvero quello in cui godere della bellezza e della sensazione di potere donata dal Cavallino Rampante. La realtà Ferrari, si snoda in due punti geografici: Maranello, dove trovare il Museo Ferrari e la fabbrica, e Modena, dove entrare nella vita di un personaggio che ha dedicato la propria vita a quel Cavallino, grazie al Museo Enzo Ferrari. All’interno dei due musei, oltre a poter vedere da vicino tutti i modelli che hanno fatto la storia della Ferrari, è possibile vivere esperienza uniche, come le visite guidate, la visita all’Autodromo di Modena e la Driving Simulation, che permette di provare le stesse sensazioni che sperimenta un pilota di F1 alla guida della sua Ferrari. Non finisce qui, perchè, se Maranello è terra rossa, Modena è il regno della Maserati, con la fabbrica ed il Museo Umberto Panini, dove poter apprezzare i modelli che hanno fatto la storia del marchio Maserati.

Bologna e dintorni, sono, invece, zone del Toro, quello un po’arrabbiato che rende riconoscibili i gioielli firmati Lamborghini. Infatti, tra Sant’Agata Bolognese e Funo di Argelato, c’è molto da scoprire su quest’altro prestigioso marchio.
Il Museo Ferruccio Lamborghini racconta la vita del papà di questa azienda, attraverso le sue creazioni automobilitistiche, mentre il Museo Automobili Lamborghini è il posto ideale per una visita guidata attraverso la storia delle automobili che si intreccia con quella della società degli scorsi decenni. Una visita guidata, con la possibilità inedita di guardare le auto all’interno, oppure una simulazione di guida, sono i modi migliori per vivere in prima persona questa bellissima esposizione. Come non associare la città di Imola ai motori e alla velocità? Ecco perchè, nell’itinerario non può mancare una visita al Museo Multimediale Autodromo di Imola dove rivivere, in modo profondo ed immersivo, il mito di Ayrton Senna. Dopo il tuffo nella multimedialità, andate a toccare con mano la pista da gara, nell’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari. Ma la velocità corre anche solo su due ruote e lo sanno bene a Borgo Panigale, dove il nome Ducati, evoca subito il sapore di curve con ginocchia che sfiorano la pista. Anche qui, c’è la fabbrica, dove si lavora ed il Museo, dove vengono raccontati i modelli, i trofei e la filosofia di questa azienda. Entrambi sono visitabili e donano emozioni uniche agli amanti delle due ruote.
- Dove mangiare : Il ristorante Beetle è un’ inaspettata scoperta. Nella campagna di Modena, accoglie i propri ospiti sotto un’affascinante e fresca tettoia e propone pasta fatta in casa, vini della zona, e, sempre presente in tavola, sua maestà l’Aceto Balsamico.
- Dove Dormire nella Motor Valley con i bambini: Quale modo migliore di visitare la Motor Valley se non quello di scegliere un hotel a tema? Allora, l’Hotel Residence Maranello Village è la scelta giusta, anche per le famiglie che, oltre a regalare ai bambini una bellissima esperienza tutta in rosso, trovano camere quadruple e comodi appartamenti dotati di tutto il necessario per trascorrere qualche giorno in piena libertà.

Terza Tappa: verso il mare su due ruote
Andando verso la Riviera, si incontrano posti e storie che raccontano di un grande eroe delle due ruote. Il Misano World Circuit è un vero parco tematico dedicato ai motori, dove visitare e sperimentare esperienze emozionanti e sentire ancora la presenza di Marco Simoncelli.
- Da non perdere è anche Il Museo La Storia del Sic di Coriano dove rivivere la breve ma intensa vita, sportiva e personale, di questo campione e, magari, portare a casa un gadget che parla di lui.
- Dove mangiare: Per una pausa pranzo senza rinunce e con tanta tradizione, “La Casa dei Romangnoli” a San Mauro al Mare è l’ideale: piadine ben farcite e fatte al momento, anche con impasti alternativi.
- Dove dormire : L’Agriturismo Maloura, a Savignano sul Rubicone , è un vero paradiso per le famiglie che amano la natura e il buon cibo. Un immenso parco con tanti giochi per i bambini, poche stanze e un appartamento, abbinati alla possibilità di optare per una favolosa mezza pensione ad un prezzo vantaggioso rendono questo posto una base perfetta in cui rallentare nella terra della velocità.