Nella località più conosciuta della Baia del Sole, natura, spiaggia e cultura sono il mix perfetto per il divertimento di grandi e bambini.
Meta ideale per chi vuole trascorrere una vacanza al mare con tutta la famiglia, grazie al suo clima mite e a proposte adatte al divertimento di grandi e piccini, Alassio è una località capace di accogliere tutto l’anno gli amanti del mare e della natura.

Cosa vedere ad Alassio con i bambini
Per rendersene conto basta provare a percorrere tutto il lungomare (ben 4 km di arenile che da Alassio arriva fino alla vicina Laigueglia!) partendo dalla famosa Cappelletta, la chiesetta vicina al porto turistico, costruita nel 1929 in memoria dei caduti del mare. Camminando sul bagnasciuga, con a fianco La Gallinara, un isolotto che a dispetto del suo nome assomiglia a una grande tartaruga, si incontra il bastione o il Torrione (come lo chiamano gli alassini) una torre d’avvistamento costruita nel 1576 quando i pescatori liguri si proteggevano da corsari e pirati.
Fiancheggiando le case del Borgo Coscia, si può arrivare fino al Molo Bestoso, un lungo pontile da dove è possibile guardare Alassio e tutto il golfo come se ci si trovasse in mezzo al mare.
Per chi invece vuole concedersi un po’ di relax, tra un castello di sabbia e l’altro, può affittare una delle grandi sdraio di vimini pensate per chi ama prendere la tintarella anche d’inverno.
Il famoso muretto di Alassio
Alassio però è conosciuta anche per il suo variopinto Muretto, famoso per essere stato decorato, dagli anni ‘50 ad oggi, con piastrelle autografate o disegnate da personaggi famosi, primo fra tutti da Ernest Hemingway.
Grandi e piccini si potranno divertire a cercare la mattonella più bella o quella più celebre, come Les amoureux di Raymond Peynet, grazie alla quale Alassio è stata ribattezzata come la “Città degli Innamorati”. Ma a questo punto non si può non fare un giro per via XX Settembre o meglio nota come il Budello, lo stretto caruggio ligure che percorre la cittadina in tutta lunghezza tra edifici del ‘500 e del ‘600, che oggi ospitano botteghe e negozi dove lo shopping è sempre di rigore.
Chi vuol invece accostare mare e cultura non dovrà perdersi una visita all’affascinante Biblioteca sul Mare, all’interno di Palazzo Durante, che offre la possibilità di consultare libri e leggere riviste guardando il blu, con spazi pensati appositamente per bambini dai 4 agli 8 anni e per ragazzi fino ai 14 anni.
A farle compagnia è anche la English Library, la biblioteca inglese di Viale Hanbury, dove i lettori di qualunque età possono usufruire di una nutrita collezione di volumi in lingua inglese. Non bisogna infatti dimenticare che Alassio, alla fine del XIX secolo, fu meta turistica di una colonia inglese capeggiata dalla famiglia Hanbury, che partecipò al suo sviluppo con la creazione di giardini, edifici, l’odierna Pinacoteca Richard Whateley West, la ex Chiesa Anglicana (che oggi ospita mostre d’arte ed eventi culturali) e il Tennis Club Hanbury .
Per visitare Alassio con i bambini, senza fare troppa strada a piedi, è possibile regalarsi un giro turistico sul simpatico trenino che attraversa tutta la città.
Alla scoperta dei dintorni di Alassio
Abbandonando il centro, si può infine partire alla scoperta di itinerari collinari adatti a passeggiate con tutta la famiglia. Uno tra questi è la via Julia Augusta, costruita nel 13 a.c. per collegare Roma alla Gallia meridionale. Dalla Chiesa di Santa Croce, in direzione di Albenga, si può fare un vero e proprio tuffo nel passato, in un percorso storico, naturalistico e archeologico tra i più suggestivi della Liguria, facile da affrontare, immerso nei colori e negli odori tipici della macchia mediterranea.
Spingendosi verso la vicina frazione Moglio, ci si può invece inerpicare fino alla località Vegliasco, alla ricerca della la famosa Torre in cui la si narra che abbia trovato rifugio la giovane Adelasia. La costruzione in verità risale al XV-XVI secolo, parte del sistema di avvistamento costruito dalla Repubblica di Genova in difesa del territorio. Piacerà sicuramente ai bambini un visita al Museo di Scienze Naturali San Giovanni Bosco, all’interno dell’Istituto Salesiano “Madonna degli Angeli”, in cui sono conservati numerosi fossili e ricostruzioni di animali preistorici.
Oppure una gita al Parco Avventura Solleone per arrampicarsi su ponti tibetani e passaggi sospesi, con percorsi pensati per piccoli ed esperti, in un’area attrezzata lungo la Strada Panoramica San Bernardo.
Per gli appassionati degli sport d’acqua il Circolo Nautico di Alassio offre corsi di scuola vela e canottaggio per bambini e ragazzi, con la possibilità di praticare, partecipando a regate ed eventi, anche durante l’inverno.
Adatta ad un pubblico di ogni età è anche l’affascinante escursione marittima al “Santuario dei Cetacei”, alla scoperta di ben 8 specie di cetacei che possono essere avvistati durante la navigazione con l’aiuto di un biologo. Le spedizioni però sono organizzate da Giugno a Settembre. Ma questo è un altro viaggio ancora.

CURIOSITA’: Il Muretto d’Alassio nasce nel 1953 dall’incontro tra Mario Berrino, proprietario dell’allora Caffè Roma ed Ernest Hemingway, in quegli anni abituale frequentatore del locale alassino, simbolo della vita mondana cittadina. La Gallinaria o Gallinara era così chiamata già dai Romani per la presenza sull’isola di galline selvatiche. Secondo la leggenda vi si ritirò S. Martino, vescovo di Tours, che trovò rifugio in una grotta che ancora oggi porta il suo nome. La Pinacoteca Richard Whateley West ospita 76 dipinti dell’artista irlandese che visse ad Alassio dal 1890. I suoi quadri sono un’importante testimonianza delle sembianze della cittadina durante l’800. LINK UTILI: http://alassio.eu/ http://news.alassio.eu/ http://www.alassio.net/ Autore: Marina Zussino – www.marinazussino.it