Il Museo della Liquirizia di Rossano, in provincia di Cosenza, è l’unico museo, nel suo genere al mondo. Visitarlo in famiglia si rivela molto interessante e…gustoso.

Museo della Liquirizia di Rossano: una tappa immancabile durante una vacanza in Calabria
A poca distanza da una delle coste italiane più belle, benchè meno battute dai turisti, il Museo della Liquirizia Giorgio Amarelli, è una buona occasione di scoperta per le famiglie in vacanza in Calabria. Ospitato da una bellissima dimora storica, quella di Palazzo Amarelli, appunto, offre l’opportunità, anche ai più piccoli, di scoprire come, spesso, la storia di un prodotto tipico si intrecci con quella del territorio in cui nasce. Qui, la trasformazione della liquirizia, attiva ancora oggi, dal 1731, ha cambiato la storia di una famiglia e del territorio circostante. Con i suoi oltre 40.000 visitatori annui, il Museo della Liquirizia di Rossano, tra i musei d’impresa italiani è secondo solo al Museo Ferrari.

Museo della Liquirizia di Rossano: percorso di visita
Il percorso di visita è variegato e consente di scoprire molti degli aspetti che ruotano intorno alla produzione della liquirizia. La visita guidata e è gratuita e la prenotazione è obbligatoria Ecco i luoghi che si scoprono durante la visita:
- Archivio e Museum Office: qui è possibile visionare tantissimi documenti, anche manoscritti, che raccontano la storia di questa storica azienda. Molto interessante è una rassegna stampa dal 1907 ad oggi.
- Il Museo vero e proprio: un percorso che accompagna, attraverso immagini e antichi attrezzi/tecnologie, tutta la storia dell’azienda, dalla nascita ad oggi
- La Chiesetta e l’Orangerie: luogo in cui la famiglia si è sempre riunita nelle occasioni liturgiche, la chiesetta, si affaccia su una piccola ma sorprendente piantagione di arance
- Complesso Concio, Caldaia e Auditorium: passando tra i modernissimi attuali macchinari del Concio, si arriva alla vecchia caldaia, circondata da materiale espositivo che ne narra la storia. L’elegante Auditorium Alessandro Amarelli è oggi un’accogliente sala conferenze ma conserva ancora le testimonianze di quando fu spanditoio, ovvero luogo in cui la liquirizia veniva lavorata a mano e poi lasciata essiccare.
- MOA, Museo Open Air: 10.000 mq all’aperto, visitabili liberamente, offrono due percorsi: quello tra le “Macchine”e quello tra le “Sculture Viventi”, ovvero gli Ulivi secolari.
- Il Museum Cafè e il Licorice shop: dai luoghi del passato a quelli del presente e del futuro. Per gustare o acquistare liquirizia pura o ghiottonerie a base di liquirizia, chi visita il Museo, non può che passare di qui.